La Valsavarenche o “Valsavara” è una valle laterale della Valle d’Aosta. Prende il nome da Valsavarenche, unico comune della valle. Gran parte del suo territorio è all’interno dell’area protetta del Parco Nazionale del Gran Paradiso. La Valsavarenche appartiene al bacino idrografico destro della Dora Baltea.
Prende inizio dal massiccio del Gran Paradiso. Una lunga ed imponente cresta di montagne a est, la divide a partire dal punto culmine (il Gran Paradiso) dalla Val di Cogne. Questa cresta possiede come vette principali l’ Herbetet e la Grivola. Meno imponente è invece la cresta che la delimita a ovest dalla Val di Rhèmes; qui le vette più importanti sono il Mont Taou Blanc e la Punta Bioula.
È solcata dal torrente Savara, affluente di destra della Dora Baltea.
I monti principali che contornano la valle sono: Gran Paradiso 4061 metri, la Grivola 3.969 metri, La Becca di Moncorvè 3.875 metri, l’Herbetét 3.778 metri, la Becca di Montandayné 3.728 metri e il Ciarforon 3.642 metri.
La Valsavarenche è attraversata dall’ Alta via n° 2 della Valle d’Aosta, pertanto sul territorio comunale il turismo è soprattutto di tipo escursionistico. Sono presenti anche numerosi sentieri al di fuori dell’alta via.
In questo senso è importante sottolineare che l’intera Valsavarenche fa parte del Parco Nazionale del Gran Paradiso, di grande interesse faunistico, naturalistico e orografico.
Per agevolare il pernottamento ad escursionisti e alpinisti, sul territorio comunale sono presenti i seguenti rifugi: il rifugio Vittorio Emanuele II a 2.732 m di quota, il rifugio Chabod a 2.750 m e sui piani del Nivolet il rifugio Savoia a 2.534 metri.
Valsavarenche è il comune della omonima vallata: sul suo territorio comunale il turismo è soprattutto di tipo escursionistico. Sono presenti anche numerosi sentieri al di fuori dell’alta via n. 2 cha la attraversa. In questo senso è importante sottolineare che l’intera Valsavarenche fa parte del parco nazionale del Gran Paradiso, di grande interesse faunistico, naturalistico [...]
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